LA FRUTTA VA MANGIATA IN MODO CORRETTO!
Tutti pensiamo che mangiare frutta significhi comprarla, sbucciarla, affettarla e portarla alla bocca. Ma non è così se
mplice
e banale. È importante sapere come e quando mangiarla. Qual è dunque il
modo corretto di consumare la frutta? La prima regola è di non
mangiarla mai a fine pasto, ma sempre a stomaco vuoto. Se voi imparerete
a mangiare tanta frutta, e a farlo nel modo corretto, essa giocherà un
ruolo basilare nella detossificazione del vostro sistema corporale, e
metterà a vostra disposizione una enorme quantità di energia utile a
farvi perdere eventuale sovrappeso e a condurre al meglio tutte le altre
migliorie corporali.
IL PIÙ IMPORTANTE CIBO UMANO
Se
mangi due fette di pane e poi una porzione di frutta, rovini un
meccanismo perfetto. La porzione di frutta è pronta per andare
direttamente nell’intestino tenue, nel duodeno, ma viene impedita di
fare quel percorso e viene trattenuta nello stomaco da quelle fette di
pane, per cui l’intero pasto, sia il pane che la frutta, si trasforma in
un bolo acido carico di fermentazione, per cui tutto è da considerarsi
compromesso e rovinato. Si deve assolutamente mangiare la frutta
separatamente o comunque prima dei pasti e non alla fine.
LA GENTE SBAGLIA E POI DÀ PURE COLPA ALLA FRUTTA
Ovvio che poi si ascoltano lamentele in serie, tipo “Ogni volta che
mangio l’anguria mi viene da ruttare”, “Se mangio il durian il mio
stomaco si gonfia”, “Se consumo una banana mi viene da correre in
bagno”, e altre amenità del genere, che mai succederebbero se ci fossero
da parte vostra migliori attenzioni. Occorre evitare che la frutta
trovi sul suo cammino cibo indigerito e residui putrefattivi di pasti
precedenti e di digestioni prolungate oltremisura, mandando se stessa e
il resto in putrefazione, e creando gas e rigonfiamenti intestinali.
NON ESISTONO FRUTTI ACIDIFICANTI
Capelli bianchi, perdita di capelli, crisi di nervosismo, circoli scuri
sotto gli occhi, e altre cose del genere non succederebbero se
imparassimo a consumare il nostro cibo elettivo nelle giuste modalità,
cioè a stomaco libero. Non esiste al mondo alcun frutto capace di
acidificare il corpo umano, tantomeno limoni e arance, che al contrario
rappresentano quanto di meglio esiste per alcalinizzare il nostro
sistema ed evitare il ricorso ai tamponi antiacidi, assai costosi in
termini di enzimi e di energia interna.
IL SEGRETO DELLA BELLEZZA E DELLA SALUTE
Secondo il maggiore studioso mondiale di alimentazione di tutti i
tempi, che rimane senza dubbio il dr Herbert Shelton, se imparate il
corretto modo di alimentarvi con la frutta, avrete automaticamente a
vostra disposizione il segreto della bellezza, della longevità, della
salute, dell’energia, della felicità e del peso-forma costante e senza
sbalzi.
CONFEZIONI, BOTTIGLIE E LATTINE
Se vi
sentite di bere un succo di frutta, non avvenga mai da lattine, da
confezioni varie e da bottiglie di succhi pastorizzati, dal sapore
simile o anche identico a quello dei frutti, ma totalmente privi dei
nutrienti originari, visto che il calore fa una autentica strage di
vitamine e micronutrienti, e che eventuali aggiunte di vitamine
sintetiche rendono ancor più velenoso il tutto. In ogni caso consumare
il frutto come sta è la migliore soluzione, visto che anche nella
centrifugazione si perdono delle qualità, soprattutto se non si provvede
al consumo immediato. In ogni caso il succo spremuto o centrifugato va
bevuto lentamente e a piccoli sorsi, puntando a una muscolazione con la
saliva. Masticare il succo più che inghiottirlo.
TRE GIORNI A SOLA FRUTTA
Si può sempre optare per un semidigiuno di 3 giorni a sola frutta per
una ripulita del corpo. Basta consumare solo frutta e succo di frutta
fresco da mattina a sera, per 3 giorni, e sarete sorpreso dai vostri
amici e dai vostri familiari, che si accorgeranno di quanta salute
radiante emetta il vostro viso!
QUALI I MIGLIORI FRUTTI?
Il kiwi è piccolo ma potente e concentrato. Ottima fonte di potassio,
magnesio, vitamina-E e fibra. Il suo contenuto di vitamina-C è doppio
rispetto all’arancia. Una mela al giorno tiene lontano il medico di
torno? È verissimo. Sebbene sia bassa in vitamina-C è dotata di
antiossidanti e di flavonoidi che, al pari dell’acido ascorbico,
abbassano il rischio di cancro al colon e di cardiopatie.
Le
fragole sono frutti protettivi, dotate come sono di poteri
anti-ossidanti e di azione specifica contro quei radicali liberi che
causano intasamenti vascolari e infiammazioni. L’arancia rappresenta
quanto di meglio esista. Trattasi di medicina dolce e naturale. Una
manciata di arance al giorno azzera raffreddori e riniti, abbassa il
colesterolo, previene e dissolve i calcoli renali e annulla il rischio
di cancro intestinale.
L’anguria rappresenta quanto di meglio
esista per soddisfare la sede. Composta del 92% di acqua, è anche
confezionata dalla natura con una dose gigantesca di glutatione,
basilare per dare la carica al sistema immunitario. È anche una
fonte-chiave di licopene, il maggior anti-ossidante e anti-cancro
previsto in natura. All’anguria non mancano ovviamente vitamina-C,
potassio e tanta preziosa acqua biologica per ricambiare le nostre acque
stagnanti. I meloni sono da considerarsi suoi ottimi e deliziosi
cugini. Frutti speciali, rigorosamente non mescolabili ad altri cibi.
Guava e papaia meritano lo scettro per la vitamina-C, essendo di gran
lunga i frutti che ne contengono di più. Il guava è anche ricco di fibra
vegetale, indispensabile a prevenire fenomeni costipativi. La papaia
contiene pure carotene, utile per gli occhi, e la famosa papaina,
fantastica per aiutare la digestione.
SUL BERE ACQUA
È
incredibile vedere come la gente sappia avvelenarsi anche con le cose
più innocenti. Respira aria e non si accorge se è pura o condizionata o
riscaldata o semplicemente viziata. Beve acqua e lo fa nel modo più
irresponsabile, bevendola durante e alla fine dei pasti, provocando
diluizione e depotenziamento dei succhi gastrici. Come non bastasse la
beve fredda o addirittura col ghiaccio. Queste cose significano blocco
digestivo assicurato. L’acqua fredda tende a far solidificare gli oli
ingeriti durante il pasto, con inevitabile rallentamento digestivo. Una
volta che questo pantano oleoso reagisce con l’acido stomacale, va giù e
viene assorbito dall’intestino prima del cibo solido, intasando
l’intestino e formando nuovi grassi che portano a formazioni tumorali.
Se proprio volessimo bere dell’acqua coi pasti, essa sia limitatissima e
calda.
[…]
EVULOSIO O FRUTTOSIO NATURALE
Succo di frutta fresco significa levulosio o fruttosio. Nulla a che fare
con lo zucchero comune saccarosio, che è autentico veleno. Nulla a che
fare col fruttosio sintetico, pure negativo per la salute. Il fruttosio
naturale sta solo nella frutta fresca e nel miele non cotto, mescolato
al glucosio naturale che è suo isomero (costituito dagli stessi
elementi-base ma con diverse proprietà chimiche, imputabili a diversità
strutturali-molecolari). Il levulosio si forma nell’inversione del
saccarosio e per idrolisi dell’inulina (cugina dell’insulina). Ha potere
dolcificante superiore a quello del saccarosio. Il fruttosio è indicato
per i diabetici, al contrario del saccarosio.
IL SUCCO D’UVA
La migliore fonte di zucchero naturale per i bambini sta decisamente
nel succo d’uva fresco. Se manca la frutta, i datteri e i fichi sono la
seconda fonte di fruttosio naturale. Il succo di fichi e datteri seccati
al sole si ottiene mettendoli affettati in una terrina e riempiendola
con dell’acqua distillata o comunque leggera. Si copre il tutto con
coperchio e si lascia tutta la notte. Il giorno successivo si beve
l’acqua dolce, non senza aver prima spremuto i frutti rigonfiati
d’acqua.